“Non esistono due viaggi uguali che affrontano il medesimo cammino”.
Anche se due persone possono avere la stessa destinazione, i loro viaggi saranno unici grazie alle esperienze personali, alle scelte fatte lungo il percorso e alle emozioni provate. Ogni viaggio è influenzato dalla persona che lo compie, rendendo ogni esperienza unica e speciale. Malga Pra è stata una destinazione importante per noi quest’estate, e siamo sicuri che avremo dei ricordi unici legati a questa avventura. I due viaggi che abbiamo intrapreso quest’estate hanno affrontato due cammini differenti, accomunati dalla stessa destinazione: Malga Prà.
Il primo di questi viaggi è stato il campeggio delle elementari, che è iniziato con ritrovo al Forte Maso venerdì 28 luglio. Dopo un servizio fotografico improvvisato dai genitori e una giusta dose di lacrime già nostalgiche, ci siamo incamminati verso il campo, dove ad attenderci c’era il meritato pasticcio. Il pomeriggio l’abbiamo trascorso tra la divisione dei ragazzi nelle varie squadriglie: Serpreverde, Corvonero, Grifondoro e Tassorosso, decretata dal cappello parlante e la caccia alle uova di drago. Il tema di questo campeggio infatti, era Harry Potter, da cui abbiamo preso ispirazione per organizzare questo magico weekend.
La mattina seguente sveglia alle prime luci dell’alba e dopo una veloce colazione, ci siamo incamminati e, dopo aver attraversato senza paura il ponte tibetano, siamo giunti a Campogrosso, dove abbiamo improvvisato un veloce picnic perché il tempo non era dalla nostra parte. Alla sera, stremati dalla lunga passeggiata, ci siamo rilassati e anche addormentati guardando il primo film della saga: Harry Potter e la pietra filosofale.
Domenica mattina abbiamo messo alla prova i ragazzi con un torneo di quiddich rivisitato, perché purtroppo l’abilità di volare con le scope in questo campeggio è stata l’unica cosa che non abbiamo imparato. Mentre attendavamo a malincuore l’arrivo dei genitori, abbiamo voluto lasciare un ricordo ai nostri ragazzi, consegnando loro la foto ricordo che racchiude questo breve ma intenso viaggio, accompagnato dai migliori auguri per il futuro da parte di noi animatori: “il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni”.
L’altro grande e anche più lungo viaggio è invece iniziato con la Santa Messa a Sant’Antonio domenica 6 agosto, con i ragazzi delle medie. Finita la messa siamo partiti pieni di entusiasmo e tanta voglia di scoprire cosa ci sarebbe aspettato durante questi giorni. All’arrivo ci attendeva la super squadra delle cuoche, che con amore ci hanno preparato un delizioso pranzo. Purtroppo, al momento di iniziare le prime attività, il tempo ha deciso di ostacolarci mettendosi a piovere. Ovviamente non ci siamo fatti scoraggiare e abbiamo affrontato il percorso militare, con un’atmosfera ancora più suggestiva.
Alla sera abbiamo inscenato “La cerimonia della scelta” dove i ragazzi sono stati divisi in squadriglie. Per il tema di questo campeggio, infatti, ci siamo ispirati al film Divergent, nel quale la popolazione è suddivisa in 5 fazioni, che riflettono le attitudini di ciascun individuo. Gli eruditi sono coloro che badano alla cultura e di conseguenza sono i più intelligenti; i candidi sono invece mossi da ideali buoni e sinceri e sono pertanto coloro che perseguono la verità; gli abneganti rappresentano la parte della popolazione dedita particolarmente al lavoro e questo fa si che i loro valori sani caratterizzino il loro aspetto altruista; i pacifici invece sono la fazione che persegue l’equilibrio e la pace ed evita i conflitti; per ultimi gli intrepidi, che sono i protettori della città, e sono caratterizzati dai valori della forza e del coraggio.
Lunedì pomeriggio i ragazzi si sono confrontati con il loro senso dell’orientamento: date loro delle foto come indizi, lo scopo del gioco era recarsi nel più breve tempo possibile in tutti luoghi indicati sulla mappa. L’Orienteering ha fatto emergere le capacità di avventura, determinazione e gioco di squadra dei ragazzi. Non sono mancati ovviamente deviazioni di rotta e imprevisti, ma, nonostante ciò, tutti i ragazzi sono tornati sani e salvi alla base.
La mattina seguente la sveglia è suonata presto perché il rifugio Papa ci attendeva. Dopo diversi chilometri e una piccola pausa siamo arrivati a destinazione. Nel tardo pomeriggio siamo tornati a Malga Prà. La stanchezza si faceva sentire, ma non abbastanza. Infatti, gli animatori hanno ben deciso di bagnare con l’acqua fredda i loro amati animati. Dopo una doccia, questa volta calda, abbiamo guardato il film “Divergent” per concludere la serata.
Il mercoledì le terze si sono preparate tutto il necessario per una notte fuori porta. Nel primo pomeriggio si sono incamminati alla volta di Malga Storta, una baita poco distante dal rifugio Campogrosso. Sistemati gli zaini, preparata la tavola, hanno trascorso una serata all’insegna della condivisione e del divertimento. Nel frattempo, a Malga Prà sono venuti a farci visita il gruppo 2006, che con svariate attività, fino al dopo cena hanno intrattenuto i restanti animati.
Il venerdì ci attendeva una lunghissima giornata di Olimpiadi: tra lancio del peso, freccette, salto in lungo e bocce, i ragazzi si sono sfidati per assegnare gli ultimi punti alle proprie squadriglie. E per non farci mancare niente, abbiamo voluto proseguire la giornata con i consueti tornei di calcio e pallavolo, nei quali hanno partecipato anche i fortissimi animatori per aumentare il livello di difficoltà. Alla sera, il dj set ci ha deliziati con delle bellissime canzoni e dopo un fuoco di campo tra pianti e marshmallow, eravamo pronti per trascorrere l’ultima notte in tenda.
Il sabato, dopo aver fatto le ultime attività e smontato il campo, abbiamo concluso la settimana con la premiazione delle squadriglie. Anche se questo non è un addio ma un arrivederci, ci lasciamo con il cuore pieno di meravigliosi ricordi e speranze per il futuro. Continuate ad esplorare, imparare e crescere.
“Abbracciate i vostri sogni e inseguiteli. Gli eroi quotidiani sono quelli che danno sempre il massimo nella vita”.
I vostri animatori
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