Quanto è difficile comunicare al giorno d’oggi? Abbiamo a disposizione molti mezzi di comunicazione tra cui anche i Social Network, ma sappiamo davvero utilizzarli bene? Questa è la vera sfida della comunicazione che abbiamo affrontato come Gruppi Giovani durante la festa di fine anno che si è tenuta domenica 28 maggio.
L’attività proposta consisteva in un grande gioco a tappe con delle sfide (in inglese challenges) che dovevamo affrontare in Gruppo. Nella prima tappa abbiamo fatto il LOGIN, ovvero l’accesso al gioco, con la password ricostruita dai ragazzi attraverso le parole del Vangelo: “Preparatevi, prendete lo zaino, andate e…”. Abbiamo quindi preso gli zaini, pieni di cose utili per affrontare e risolvere le varie sfide, e ci siamo incamminati con la mappa di Valli in mano.
In ogni tappa abbiamo scoperto una parola della comunicazione per Fare Rete fra noi e con gli altri; ognuna di esse ha una doppia interpretazione, una legata al mondo online (quando siamo connessi) e una alla vita offline:
- SOCIAL, che significa ‘camminare insieme’. Attraverso i social network possiamo creare una rete, lavorare insieme e fare rete con gli altri. La sfida consisteva nell’organizzarsi e sostenersi a vicenda per realizzare una piramide umana o una figura che comprendesse tutte le persone del gruppo.
- SPAM, cioè liberarsi dalle cose negative. In questa stazione abbiamo scritto alcune emozioni e cose negative di cui ci volevamo liberare e abbiamo poi bruciato tutti i foglietti.
- SHARE = condividere. La sfida consisteva nello scegliere un valore da condividere con gli altri (l’amicizia, il fare gruppo, il fare rete, il collaborare, il condividere, la perseveranza, ecc.) e creare un brevissimo video da condividere poi sui social dei GGV (tutti i video sono visibili sul profilo Instagram dei Gruppi)
- TAGGARE, che significa legare qualcuno a sè. La tappa prevedeva che tutti i componenti del gruppo venissero legati allo stesso filo e continuassero il gioco da legati
- COOKIE, cioè lasciare una traccia. In questa stazione abbiamo firmato il Manifesto (visibile alla pagina www.gruppigiovanivalli.it) dei GGV con le nostre impronte
- FAKE = credibilità delle fonti ma anche essere credibili come persone in quello che si fa, nell’esempio che si dà. Lo scopo della tappa era distinguere le immagini e le notizie ‘false’ create con l’Intelligenza Artificiale e quelle vere.
- SELFIE, ossia metterci la faccia in quello che si fa e si dice senza nascondersi dietro ai filtri (strumenti utilizzati sui social per modificare le proprie foto), prendersi la responsabilità delle proprie azioni. In questa stazione la sfida consisteva nel fare un selfie di gruppo in cui si vedesse la faccia di tutti i componenti del gruppo.
- LIKE, ovvero dico la mia, mi comprometto. In questo caso la sfida era quella di commentare due foto e un post in finto anonimato, ognuno con il proprio cellulare, e riflettere sul peso delle parole che scriviamo online.
All’ultima tappa siamo arrivati tutti assieme. La parola dell’ultima tappa era VIRALE, che significa ‘contagioso’. Per comprendere meglio il significato abbiamo letto il brano del Vangelo che racconta la discesa dello Spirito Santo e il suo effetto contagioso: “Tutti (gli amici di Gesù) furono pieni di un ardore infuocato, una forza che non veniva da loro ma da Dio. Sentirono di non poter più restare in casa, di non potere più tacere. Andarono per le vie e cominciarono a raccontare. Il loro entusiasmo fu contagioso, si propagò come un fuoco per tutta la città.” Come i discepoli di Gesù ci siamo presi l’impegno di diffondere la Notizia, quello che il Vangelo ci dice, quello che impariamo a Gruppo e le nostre esperienze. La sfida di quest’ultima tappa è un compito che ci siamo proposti di portare avanti nel periodo estivo: trasmettere e diffondere ovunque andremo grazie alle nostre esperienze di Gruppo e nella nostra vita qualcosa di noi, di Valli, delle cose belle che abbiamo vissuto e imparato.
I GGV
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